VALLE STURA - Pietraporzio - colle del Vallonetto

Partenza: Pietraporzio (CN) 1300 m
Quota massima: 2550 m
Dislivello: 1300 m
Distanza: 30 km
Difficoltà: BC/BC+.
Ciclabilità salita: 99%
Ciclabilità discesa: 98%
Cartografia: ASF 6 1:25000 - Alta valle Stura
Aggiornamento: 17 luglio 2010
 
 
 
Bellissimo itinerario ad anello, molto soddisfacente nonostante distanza e dislivello contenuti. Da Pietraporzio lunga e ormai classica salita vero il colle Salsas Blancias che si affaccia sull'altipiano della Gardetta. La strada è asfaltata fino a Morigliano, poi bella sterrata con ottimo fondo, diversi tratti all'ombra e pendenza media modesta. Dal colle, si svolta a sinistra su sentiero inizialmente parallelo alla strada che conduce al rifugio Gardetta, ma che poi si alza con tracciato spettacolare per poi percorrere un lungo traverso sempre su sentiero totalmente ciclabile, con qualche raro passaggio esposto e parzialmente franato.
Si arriva al colle del Vallonetto, dove inizia la discesa, all'inizio sempre su facile sentiero stretto con fondo ottimo, poi su larga e rilassante mulattiera.
Si giunge al colle della Montagnetta, dove si imbocca un sentiero all'inizio poco visibile che piega a destra. Questo sentiero scende, via via sempre più ripido e tortuoso, ad attraversare il rio Servagno. Il secondo attraversamento del torrente si presenta problematico, in quanto una frana ha spazzato via il sentiero; seguendone le tracce, ci si trova a fare qualche passaggio a piedi esposto e scivoloso. L'alternativa è mantenersi più bassi, seguire il torrente per pochi metri per poi risalire bici in spalla per intercettare l'evidente prosecuzione del sentiero. Si continua quindi su single track parzialmente celato dalla vegetazione fino ad intercettare, salendo di pochi metri, il sentiero GTA che scende dal lago Oserot. Si prosegue in discesa, seguendo fedelmente le tacche bianco rosse che portano, con discesa a tratti ripida e sdrucciolevole, fino ai ruderi di Servagno. Si continua a scendere: ora il sentiero, piuttosto impegnativo, si fa ancora più tortuoso, con una lunga serie di tornanti stretti con fondo roccioso che terminano direttamente sulla strada statale, che si segue in discesa, avendo cura di passare esternamente alla galleria, al cospetto delle spettacolari pareti di roccia delle Barricate.
Lungo tutto il percorso non si troveranno approvigionamenti di acqua.  
 
Immagini
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