2011
 
 
13 settembre: Perrero - passo Cialancia
 
 

Per quella che potrebbe essere l'ultima Infrabike di peso, puntiamo su un percorso noto, che sappiamo già regalare belle soddisfazioni, con lo scopo di perfezionarlo.

La salita è una vera vacanza, c'è pure il tempo per l'assalto ad un enorme cespuglio di lamponi.

Si prosegue con clima perfetto, senza quasi sudare!

Superiamo senza indugio il lago Lauson.


Il tracciato della strada si fa sempre più spettacolare, e si intravede la meta.



Breve pausa alla conca Cialancia, e via per il passo, minacciati da un movimento di nuvole sospetto.

La vacanza è finita, inizia la via crucis.

Ultimi metri rigorosamente in sella!


Per fortuna le nuvole non oltrepassano la conca, per noi rimarrà il sole per il resto della giornata.

Dopo una lunga pausa, la discesa ci risveglia dal torpore.

Stavolta proseguiamo a scendere verso il lago Ramella.

Lo aggiriamo e puntiamo ai ricoveri Perrucchetti.

Superiamo il lago dell'Uomo e risaliamo senza grossi problemi le pendici del Cappello d'Envie.

L'emozione per la bellezza dei luoghi gioca un brutto tiro alla Canyon di MarcoD: supporto cambio rotto, e trasmissione inutilizzabile. Per fortuna la salita è finita, ma gli toccherà l'onta del bike park, per rientrare!




Cambiamo versante e proseguiamo sullo spettacolare sentiero 205.



Nei pressi del lago d'Envie termina la parte più sconnessa.

Sempre godibilissima la sezione più lunga e scorrevole del sentiero.

Si inizia a scendere.

Altro pezzo forte il sentiero che scende alle cave, in condizioni non proprio perfette, dato che ci si è installato un pascolo.


Tagliamo Prali con un sentiero che non potrebbe essere più trascurato, un vero bagno di ortiche.

Dopo la lunga discesa su sterrata prima e su provinciale poi, non ci rimane che prendere posto all'East&West, per chiudere in maniera degna la più che soddisfacente giornata.
Traccia GPS