Ecco gli irriducibili, incuranti di freddo e neve, e che puntano anche ad un percorso per nulla banale!
Dopo un breve trasferimento finalmente si sale. Non si vede, ma sta nevischiando, e andrà avanti per buona parte della giornata.
A quota 700 iniziamo a pedalare su neve.
Ancora una test bike che gira, la Enduro. Grande curiosità, ma nessuno che insiste per provarla in salita.
Ambiente fascinoso, ma sempre più freddo e umido.
Passiamo a pedalare su sterrato ma senza accorgercene, anche perchè sotto la neve c'è ancora un bello strato di ghiaccio che rende la pedalata più emozionante.
Sentiero balcone ciclabile tranne qualche tratto surgelato. La discesa prevista, su S.Didero, è però impraticabile, o comunque troppo rischiosa.
Giunti alla meta, Mauro è colto da un momento mistico.
Dopo una pausa lampo, ci buttiamo in discesa, sul sentiero teoricamente scorrevole, ma dalla ciclabilità problematica, sempre per via del ghiaccio nascosto.
Ad Airassa abbandoniamo la solita discesa verso Mocchie per una variante mai provata prima.
Il sentiero, per quanto abbastanza pulito e totalmente ciclabile, si rivelerà molto impegnativo.
Giorgio soddisfatto per la propria incolumità; forse si aspettava un percorso un pò meno ostico!
Ma c'è ancora un pò da ballare!
Planiamo infine su Borgone.
Concludiamo la bella gita nella birreria Eterea, con un ospite di riguardo, che beve senza aver consumato dislivello e quindi è già a debito!