Sabato dedicato alla più straclassica delle gite, cui non possiamo mancare, anche
per onorare la decisione della provincia di chiudere la strada ai mezzi motorizzati per due
giorni la settimana. Uno dei quali, appunto, il sabato.
Prima però tocca la purga dell'asfalto, da Pourrieres a Pian dell'Alpe.
Si pedala immersi nel silenzio, incrociando esclusivamente bici e pedoni.
Arriviamo in scioltezza al colle dell'Assietta, dove svacchiamo a lungo.
Atmosfera fin troppo rilassata, si rischia di non ripartire.
Con uno sforzo non indifferente, ripartiamo in salita.
Puntiamo al secondo obiettivo.
Altra sosta alla testa dell'Assietta.
Nuovo obiettivo, il monte Gran Costa; ancora salita, un pò più impegnativa.
Siamo in vetta, possiamo concederci un altro riposino!
Ridiscendiamo; i più intrepidi provano un taglio ardito.
Gli altri sulla via dell'andata.
Ritrovaticisi poco dopo al col Lauson, si scende in direzione col Blegier.
Risalito il monte Genevris, ultima ascesa di giornata, proseguiamo fino a imboccare il sentiero di discesa.
Piuttosto facile, tranne qualche sezione sconnessa e qualche letamaio, il collage di sentieri approntato da LucaM ci condurrà praticamente fino a Pragelato.
Riposiamo e rifocilliamo le stanche membra al "Baretto", consigliatissimo.