Si inizia con una parata di "Celsius" (già sporche, peraltro), presidio indispensabile, per questa seconda gita di questo rigido inizio d'anno.
La giornata si presenta buona, e la meta sgombra dalla neve. Si parte quindi con una bella infangata.
Il tempo di alzarsi di qualche metro di quota e siamo invece già su neve.
La strada è decisamente innevata, ma si pedala comunque, seppur con fatica.
Sempre più difficile, lo spessore aumenta.
A un certo punto lo spessore della neve e l'assenza di tracce compattate rendono la pedalata impossibile. Di tornare indietro non se ne parla; dovendo comunque camminare, si decide di prendere una scorciatoia su sentiero. Nel frattempo diciamo ciao al sole.
Raggiungiamo di nuovo la strada, che, nonostante l'esposizione, è perfettamente innevata.
La strada termina, siamo al punto panoramico.
Ancora un breve tratto di portage, confortati dalla spettacolare veduta sulla pianura sottostante.
Si inizia a scendere, e a mettere il sedere sulla sella.
E' stata dura, ma eccoci infine alla meta, il monte Baron, su cui ci fermiamo una manciata di secondi.
Il resto della discesa è pulito, e si scende senza problemi, salvo quello del clima che continua a peggiorare.
Ultimi passaggi, con l'ansia di rientrare nel bar Bon Bon (consigliatissimo)
Le foto di LucaPre