Ristretta selezione di bikers "duri e puri", per un giro senza tanti fronzoli, un andata/ritorno dalle caratteristiche del cimento.
Archiviata la fase di riscaldamento su asfalto fino a Villanova (dove qualcuno getterą la spugna), siamo nella fase hard della salita, che durerą comunque fino alla fine.
Il clima non aiuta: per fortuna lo strumentino non segnala l'umiditą.
A un certo punto ci raggiunge LucaP, che all'inizio del muro si era ritirato, ma che subito deve essere stato assalito dai rimorsi.
Si prosegue su fondo discreto, ma con pendenze sempre prossime al 20%
Alzandoci di quota ci immergiamo nella nebbia. La temperatura crolla, l'umiditą permane.
Dopo una serie di rampe disumane, raggiungiamo colle delle Faure.
Le inutili nuvole non ci concedono nemmeno l'alibi della pioggia, e siamo costretti a proseguire.
Al colle Bancet tiriamo il fiato, ma ormai non manca molto.
Gli ultimi tornanti, sempre pił feroci.
Ed eccoci alla meta, finalmente!
Come segretamente sperato da tutti, le nuvole si dissolvono, in modo da poterci rilassare sotto il sole. Non avrebbe potuto andare meglio.
Al risveglio, ci si avvia in discesa, sulla via dell'andata.
Mai birra fu pił meritata; il super cimento fa ormai parte del passato, chissą se lo ripeteremo in futuro!
Le foto di DavideD