Preludio su bitume, poi taglio feroce per prati.
Si confluisce sul Sentiero del Gallo, molto divertente, ad andamento variabile.
Il sentiero diventa discesa sterrata, che si ricongiunge sulla salita asfaltata.
Dopo un consistente tratto bitumato, inizia quello sterrato; le pendenze si fanno asfissianti.
A interrompere la sofferenza, giunge un grave guasto meccanico sulla Mojo di Gianni; il problema č di difficile soluzione, e ognuno aiuta come puņ. In qualche modo la Mojo riparte.
Arriviamo finalmente a S.Bernardo di Mares, notevole posizione panoramica.
Dopo una lunga sosta, ci dividiamo: un gruppo punta alla vetta, per poi scendere dal versante opposto, gli altri proseguono sulla stretta traccia che taglia la montagna.
Il sentiero č stretto, esposto, e piuttosto tecnico, con qualche passaggio da fare a piedi.
Ci ritroviamo tutti alla Bassa, dove ha luogo un altra sosta; meritata soprattutto per chi č sceso dalla vetta, su sentiero che ora sappiamo non essere pedalabile.
Scendiamo sull'altro versante, su sentiero inizialmente coperto di neve, poi di detriti e legname, abbastanza impegnativo.
Continuiamo su sentiero parzialmente segnalato, abbastanza difficoltoso.
Un ultima lunga discesa su sterrata ci riporta a Cuorgnč, dove reintegriamo finalmente i liquidi.
