7 luglio: Fenestrelle - colle Albergian
E' il momento di rivivere la bella esperienza di tre anni fa, su questo impegnativo itinerario in val Chisone. Tralasciati gli accessi secondari, puntiamo a Pragelato dopo una decina di km di statale, alla vista dei bellissimi trampolini.
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Un pò di pista di fondo valle.
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All'imbocco della val Troncea si inizia a salire seriamente.
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La prima parte della salita è gradevolissima.
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Dopo il rifugio Belotte il percorso si fa più difficile.
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La pendenza aumenta sino a costringerci a scendere dalla sella.
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A tratti si pedala ancora.
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A tratti ci si riposa, il clima è perfetto.
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Poi si spinge, per poco.
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Ancora riposo, al colle del Pys.
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Dopo una breve sosta, si attacca a scendere.
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Saliamo per raggiungere il ricovero Moremut, o quel che ne rimane.
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Spingiamo per una mezz'ora buona.
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E infine arriviamo!
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Il vento forte e freddo ci invita a scendere, non ci facciamo pregare.
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La discesa è lunga e divertente, come la ricordavamo, forse un pò meno pulita, sicuramente non banale.
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Quando la difficoltà inizia a calare, c'è il ruzzolone di Roberto, che mette alla prova il nostro kit di pronto soccorso.
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Poi tocca alla puleggia decrepita della bici di Livio. Anche qui, soccorso impeccabile (puleggia nuova).
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Dopo ennemila tornanti, il sentiero volge al termine.
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Nell'ultimissimo tratto per Fenestrelle, Paolo decolla bruscamente, e i gomiti ne risentono. D'altra parte, a fare il giro dell'Albergian con quella maglia, cosa poteva pretendere?
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A Fenestrelle, brindiamo più volte per reintegrare i liquidi perduti.
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Casualmente, è il compleanno di Robi, che non poteva pretendere regalo migliore di una gita come quella di oggi. Al posto della torta, una bruschetta con le acciughe: meglio di così!
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