2007
 
 
28 aprile: Pessinetto - Alpe del Conte  
 
Ancora una novità, suggerita dal Generale, tratta dal sito di Max Peverada
 
Siamo nelle poco frequentate (da noi, perlomeno) Valli di Lanzo, montagne "non olimpiche".
 
Dopo un preludio su asfalto breve ma intenso, si prosegue su bella e panoramica salita sterrata.
 
La pendenza è elevata, e tale si manterrà per quasi tutta la salita.
 
Pit stop per Massimo, copertone squarciato e rappezzato col nastro.
 
 
 
Ora tocca al freno della Etsx di Sergio, che rilascia un pò d'olio su disco e pastiglie.
 
Gli Accompagnatori Mtb viaggiano in coppia!
 
 
La giornata è molto calda, per fortuna vi sono lunghi tratti all'ombra.
 
Poi si esce allo scoperto.
 
 
 
Piuttosto impegnativi gli ultimi tornanti.
 
Ed eccoci li, sparsi sul prato, al termine delle fatiche.
 
 
Pronti a scendere.
 
La discesa è poco significativa: una lunga strada parecchio sconnessa, stretta tra arbusti e alberelli.
 
Un imbottigliamento in stile autostradale.
 
La causa è Enrico, che ha deciso di pizzicare.
 
Si prosegue, col terreno che invoglia molti a superare i limiti di velocità.
 
Va male a Ilvano, la cui bici riporta diversi danni.
 
Entrambi rattoppati alla meglio, riescono comunque a proseguire.
 
 
Giunti poco sopra Ceres, si decide di ravvivare la pedalata, esplorando un suggestivo sentiero alternativo, che si rivelerà quasi abbandonato.
 
Per esplorare meglio ci dividiamo in due gruppi, uno dei quali risale da Vana, dopo una visita al caratteristico ponte.
 
 
Il sentiero si rivelerà un ottima alternativa alla statale, con pochi passaggi non ciclabili.
 
 
 
Tutti molto soddisfatti, compreso il titolare del bar che decidiamo di prosciugare.