2007
 
 
21 aprile: Novalesa - Grange Marzo  
 
Un'altro macchinone fresco di concessionaria, anche oggi la sete è scongiurata.
 
Si procede alla marchiatura.
 
Poi rimarchieremo anche questo.
 
Giro nuovo di zecca, progettato da Maurizio: scesi a Venaus, si fa un pò di statale, poi si prosegue su ripido stradello, sempre su bitume.
 
Poco prima del forte di S.Chiara, l'asfalto termina, un pò bruscamente.
 
 
 
Si esce allo scoperto, con bella vista del Rocciamelone tra le nuvole.
 
Bella salita, discretamente ripida.
 
Salendo di quota, il clima si irrigidisce.
 
Immersi nella nebbia, raggiungiamo finalmente il nostro GPM. Ci prepariamo per la lunga discesa.
 
Dopo 1 metro di discesa scopriamo che c'è stato un piccolo errore di valutazione circa la presenza della neve.
 
Ci toccano quasi 200 m di dislivello con la neve alle ginocchia, ognuno si arrangia come può.
 
 
Finalmente in sella!
 
Il sentiero è magnifico, e poco impegnativo.
 
 
 
 
 
 
Ogni tanto un passaggio impegnativo evita l'eccessivo rilassamento.
 
Il tratto più difficile però lo incrociamo sulla strada asfaltata che passa dai laghi di Ferrera, a causa di una frana.
 
Un'occhiata al delizioso comune di Moncenisio.
 
 
Si prosegue sul sentiero che taglia la strada reale, anch'esso abbordabile con qualche tratto difficoltoso.
 
 
 
 
La discesa volge al termine, ha pienamente soddisfatto tutti!
 
Attraversiamo Novalesa.
 
 
 
Nei pressi dell'Abbazia, Maurizio ci ha preparato un degno finale presso l'agriturismo "Le Corbusier".
 
Dopo 1500 m di dislivello quasi a digiuno, radere al suolo la tavola è un attimo. Nel frattempo, fuori inizia a piovere, a suggello di una giornata memorabile.
 
Si è fatto tardi, non ci rimane che contare le vittime.