2006
 
 
29 luglio: Oulx - passo della Mulattiera  
 
Eccoci sui tornanti assolati sopra Puy, partiti da Oulx nell'eventualità di di un "extended play" da valutare al momento.
 
Arrivo al Colomion.
 
Si rifiata, ma fin qui non è stata tanto dura, il caldo asfissiante lo abbiamo lasciato in città!
 
A un certo punto transita questo individuo, tutto solo; la sua figura non ci è nuova, lo avevamo infatti visto lo scorso anno giungere sulla vetta dello Jafferau: era il vincitore della Iron Bike!
 
In buona sostanza vedremo per tutta la salita scorrere i concorrenti che chiudevano l'ultima, tremenda, tappa. Tutti contromano, loro!.
 
Ecco Max, spintosi fin qui da Novi Ligure per gustarsi un pò di sole di montagna; a gennaio ci aveva guidati a Genova nel giro più piovoso dell'anno. Lascia perdere il mare, Max!
 
Dopo il Colomion la salita continua, molto più impegnativa.
 
 
A un certo punto si intravede la meta.
 
Eccoci arrivati, manca solo un minuto di bici a spalla!
 
Dal passo, seduti sull'erba e col panino in mano, incitiamo i numerosi iron bikers che transitano verso il termine delle loro fatiche. Sono quasi tutti "bolliti", dopo aver prevelentemente camminato spingendo la bici.
 
In compagnia di Fabrizio e Maurizio, che con sorpresa troviamo ad aspettarci al colle, decidiamo sul da farsi: la maggioranza decide per non proseguire le fatiche, e ci si prepara per la discesa.
 
 
 
 
Sempre molto gradita la discesa verso Melezet, anche se col fondo reso più infido dalle piogge. Una bella variante a cura di Fabrizio ci ricondurrà a Beaulard e di lì a Oulx sulla via dell'andata.
 
Le foto di Max