8 luglio: Gleizolles - Tète de Viraysse
Galvanizzati dagli ultimi successi, puntiamo ad una meta ambiziosa, il forte Viraysse, l'omologo francese del nostro Chaberton. Partiamo in terra francese dopo aver pernottato a Vinadio.
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Si inizia subito male, il tratto di statale che dobbiamo ripercorrere in salita è proibito alle bici. Facciamo finta di niente, non è che possiamo tornarcene a casa così!
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Terminato il tratto di statale si sale su piacevole sterrata.
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Raggiungiamo e oltrepassiamo l'Ouvrage de Saint Ours.
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Ci addentriamo nella valle, la strada diventa più ripida.
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Ora si sale con una lunga serie di stretti tornanti, con fondo cedevole.
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Continuiamo a guadagnare quota, ora con lunghi traversi.
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All'improvviso si staglia all'orizzonte la nostra meta.
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Raggiungiamo, non senza faticare, le caserme a quota 2400.
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Breve sosta e si riparte, su sentiero stretto ed esposto.
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Dopo una lunga serie di difficili tornanti, siamo in vista del traguardo.
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Siamo in vetta!
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La posizione del forte è straordinaria, si passa il tempo a guardare lontano.
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Grande soddisfazione, anche stavolta la fatica è ampiamente ripagata.
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Iniziamo a scendere, per non abusare del meteo piuttosto clemente, date le previsioni.
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La salita difficile diventa una discesa divertentissima.
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Lasciamo poi la via dell'andata per seguire il sentiero che conduce al col du Vallonet, che presente alcuni tratti non ciclabili.
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In prevalenza però si pedala, e con soddisfazione.
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Al col du Vallonet le fatiche sono finite, da qui solo discesa.
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Si tratta di un sentiero non molto difficile, che suscita l'entusiasmo dei più.
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Inizia a cadere qualche innocua goccia d'acqua, ma siamo già a Fouillouze.
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Gran finale della giornata, il passaggio sul mitico Pont du Chatelet.
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Una bella veduta della Val d'Ubaye.
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Rimarremmo ore a far foto da ogni posizione, ma una saetta troppo ravvicinata ci suggerisce la fuga.
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Al termine di una tranquilla discesa su asfalto siamo alle auto, provati nel fisico ma col morale alle stelle: è stata un altra gita super!
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In realtà qualcuno dispone ancora di un residuo di energie, che impiega come meglio crede!
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