2005
 
 
2 aprile: San Didero - alpe Toglie - rif. Amprimo  
 
Cucuzzoli al completo, per questa gita misteriosa organizzata da Maurizio, in compagnia di Irene e Paolo, pure loro ignari del loro destino.
 
Il destino ci offre una possibilità: il prezioso cambio xo di Maurizio subisce un grave trauma, insieme al forcellino ed alla ruota. Lo staff tecnico riuscirà nell'impresa di rimetterlo in funzione.
 
La prima parte del tracciato si svolge in un piacevolissimo ambiente di castagneti e pianeggianti mulattiere.
 
Numerosi i muretti a secco, dei quali Enrico decide di saggiare la consistenza.
 
 
 
Un occhiata al castello Borello, sede della SMI (Nimbus).
 
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E' sempre il momento buono ber dissezionare il cambio della jekyll di Enrico.
 
 
Questa parte del percorso risulta particolarmente divertente.
 
Il Maestro dissipa energie che rimpiangerà più tardi.
 
A un certo punto inizia la salita vera, a dir poco feroce.
 
Non molla mai, ed è sempre peggio.
 
Qualcuno intravede la Madonna, altri la sentiranno parlare.
 
Si finisce sul sentiero dei Franchi, a tratti pedalabile e divertente.
 
 
Il pratone nei pressi del rifugio Toesca, poco prima di raggiungere la meta, il rifugio Amprimo.
 
Il rifugio lo vedremo di sfuggita, prima di piombarci nella dicesa. Qui il velocissimo sterratone finale.
 
Il motivo di tanta fretta è presto spiegato: Maurizio (o meglio, sua moglie Laura) aveva organizzato un "rinfresco" per riprendere almeno parte delle forze esaurite.
 
Il rinfresco si tramuta inevitabilmente in un assalto, non rimangono che macerie.
 
Di fronte all'evidenza dei fatti, Gianni non può negare.
 
La piccola Ilaria, giustamente perplessa sulle frequentazioni del papà.