2002
Sosta al Pis dell'urina,sui 3 quarti di salita della più classica delle classiche: la salita da Bobbio Pellice al rifugio Jerwis, in Val Pellice appunto.
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Intersezionale lpv: la crema dei soci CAI delle sezioni liguri, piemontesi e valdostane, praticanti cicloalpinismo, in salita da Monesi verso la statua del Redentore.
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Con il Cai di Chieri si torna nelle Marche, a Urbania. Qui la conquista del monte Montiego.
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Dal colle delle Finestre, in Val Chisone, una panoramica sull'Albergian.
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Partiti da le Grand Croix, sotto il lago del Moncenisio, si giunge al Lac du Savin in ambiente dantesco.
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Si ripete finalmente l'imperdibile anello Marmora-Canosio, attorno alla Rocca la Meja, qui ripresa dal collle d'Ancoccia (2629 mt).
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Meritata sosta, a metà della mistica salita, che da Bobbio Pellice conduce al colle Barant (o del Baracun).
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Classico panorama dal colle Barant (2425 mt), sul piazzale dell'omonimo rifugio.
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Siamo nel rifugio Jerwis, abbiamo mangiato e bevuto, e ora che è il buio è totale, possiamo scaraventarci in discesa!!.
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Siamo ai primi freddi, ci avanza un angolo di sole sul piazzale davanti ai resti del rifugio Valanza, in Val Pellice.
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In pieno inverno, non ci rimane che salire al Colle Colletto, sopra Giaveno.
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